E dire che quest’uomo non lo sopportavo, prima di scoprire il professionista che era e che diventasse uno dei miei maestri nel mondo di chi ha vissuto di scrittura partendo da zero.
Non sapevo la sua storia, ma il suo viso per la me bambina era legato al cattivo nella serie tv Renegade. Non so cosa l’ha spinto a fare il cattivo, ma quasi sicuramente la sua ossessione dichiarata per i poliziotti corrotti.
STEPHEN J. CANNELL LA SUA BIOGRAFIA
Stephen J. Cannell non aveva parenti o amicizie nel modo nello spettacolo. Lui aveva una passione: scrivere! E sapeva gestire gli affari. Creò il terzo studio di produzione Hollywoodiano puntando sulle serie tv.
Stephen J. Cannell, nato nel 1941 al Los Angeles Country hospital, è cresciuto a Pasadena.
Si è laureato all’università dell’Oregon. Il suo primissimo lavoro fu come assistente in uno studio dove portava il caffè a tutti, per uno spettacolo che fu cancellato dopo 8 mesi lasciandolo senza lavoro, volendo crearsi una famiglia con sua moglie andò a lavorare col padre.
Il padre di Cannell era proprietario di un negozio (o forse più) di arredamento. Gli affari andavano molto bene e voleva portare il figlio nella sua attività. Finiti gli studi infatti Cannell inizia a lavorare nell’attività di famiglia. La sua mansione era il trasporto e la consegna dei mobili. Guidava tutta la giornata e alle cinque del pomeriggio finito il lavoro col camion, arrivava a casa e scriveva.
STEPHEN J. CANNELL MOGLIE
Stephen J. Cannell si sposò con la fidanzata del liceo, restando uniti per tutta la vita.
Lui racconta della pazienza della moglie, che conoscendo la sua esigenza di scrivere, era sempre molto comprensiva con lui quando passava la serata a scrivere.
Cannell arrivava a casa dopo una giornata di lavoro, alle 5 del pomeriggio, e iniziava a scrivere senza sosta fino alle 10 di sera, dopo di che cenava e andava a letto e il giorno dopo era di nuovo sul camion a lavorare. Il sabato e la domenica si dedicava alla scrittura per l’intero weekend proseguendo con questa routine anche quando ebbero il primo figlio. Per questo avrà sempre una gran ammirazione per la moglie.
STEPHEN J. CANNELL e I FIGLI
Purtroppo, Stephen Cannell e la moglie subirono un grave lutto quando il loro figlio giovanissimo, morì soffocato dalla sabbia in una spiaggia dove stava giocando scavando delle buche.
I Cannell hanno avuto anche una figlia, che è una regista.
STEPHEN J. CANNELL A INIZIO CARRIERA
La carriera di Stephen Cannell iniziò dopo molti anni di scrittura delle sceneggiature di cui nessuno voleva acquistare i diritti.
Continua a fare questo doppio lavoro, di giorno col padre nell’azienda di famiglia e la sera a scrivere, fimchè non riesce a vendere una sceneggiatura per una serie tv al Universal. Questo soggetto di serie non verrà mai prodotta per cambi diregenziali ma quei primi soldi arrivati con la scrittura, si parla di una cifra che equivaleva con un anno di paga del suo attuale lavoro, lo fanno decidere a lasciare l’azienda di famaglia. Il padre subito non capisce il lavoro del figlio e la scelta che ha fatto ma Stephen Cannell racconta che era comunque un suo sostenitore, anche in quel che non comprendeva il padre gli avrebbe dato il suo sostegno morale. Cannell di da un anno per avviare il suo lavoro da sceneggiatore; prima come freelance poi per gli studi dell’Universal verrà assunto per scrivere sceneggiature alle serie già in onda. Nel giro di pochi giorni viene promosso a capo sceneggiatore. Aveva 28 anni. È rimasto in quel ruolo per 8 anni.
Per questo uno dei consigli che dà sempre nelle sue interviste Stephen J. Cannell è di scrivere puntate di serie tv che già stanno andando in onda (spec scripts) e inviarle alla rete che le produce per far vedere che i proprio scritti sono in linea con le puntate ufficiali. Un tipo di curriculum adatto per chi non ha esperienza. Lui ha iniziato così.
La giornata Lavorativa per gli Studios di Stephen Cannell si divideva così: arrivava alle 5 del mattino e scriveva fino all’una o alle due, tutti i giorni. Infatti un altro consiglio per gli aspiranti sceneggiatori, che Stephen Cannell ripete spesso è: scrivere tutti i giorni!
STEPHEN J. CANNELL PER COLOMBO
Dei lavori per le altre serie tv, di Stephen Cannell si ricorda soprattutto una puntata di Colombo.
Alibi calibro 22 (titolo originale: Double exposure) è l’episodio di Colombo scritto da Stephen J. Cannell. Mnadata in onda nel 1973, è la quarta puntata della terza stagione tv.
È la puntata dove molto ingegnosamente si crea una trama gialla sui messaggi subliminali.
STEPHEN J. CANNELL AGENZIA ROCKFORD
Con l’incontro con quello che sarà un suo fidato collaboratore ovvero Frank Lupo, Stephen Cannell inventa una serie con dinamiche Padre e Figlio. La serie di chiama Agenzia Rockford (The Rockford Files).
Definita da molti colleghi sceneggiatori una delle più intelligenti serie televisive di quel momento, passa ancora sugli schermi tv ai giorni d’oggi (dalla programmazione su rete 4 in cui viene trasmessa al mattino).
STEPHEN J. CANNELL BUSINESS
Cannell capisce il valore del suo lavoro, ne vede il successo grazie alla serie tv Agenzia Rockford e avendo lo spirito imprenditoriale del padre decide di mettersi in proprio.
Fu una facendo per molti colleghi incomprensibile, era ritenuto un ottimo elemento per l’Universal, aveva sempre più voce in capitolo nelle varie fasi del suo lavoro, eppure non era soddisfatto. Voleva di più.
Creò il suo Studio di produzione e lo portò a essere il terzo per importanza a Hollywood. Cosa impensabile!
È il 1979 e con una mossa eccezionale per il suo lavoro crea la Stephen J. Cannell Productions successivamente dopo 7 anni diventa The Cannell Studios (per film, miniserie, prima visione/ off-network, pubblicità) e poi Cannell Entertainment. Inc. acquistata nel 1995 dalla New word Communications Group.
Ma come riesce a finanziarsi? Stephen Cannell pensa a un progetto che gli permettesse di avere una stabilità sulle serie a cui lavorerà e l’Universal glielo accorda, un piano ben riuscito!
Essendo una casa di produzione nata dall’idea di uno sceneggiatore, che quindi ne sapeva le esigenze ma anche le frustrazioni che spesso i creatori delle scene devono subire, Cannell crea un ambiente in cui lo sceneggiatore è coccolato e ha il giusto intermediario tra l’attore protagonista, il regista e il produttore che di solito stravolgono i sogni dello sceneggiatore.
Lui stesso racconta che faceva in modo di arrivare sulla scena con un copione dove le battute erano modificate raramente, proprio per dare il brivido allo sceneggiatore di sentire le stesse parole che aveva scritto uscire dalla bocca dell’attore.
Nella sua squadra ha il suo collega e amico fidato Frank Lupo, ma anche alcuni dei più grandi sceneggiatori televisivi dell’epoca. Con il rispetto per le esigenze dello sceneggiatore, di solito bistrattato, la sua azienda prende sempre più rilievo.
Nei The Cannell Studios nacquero serie tv di fama mondiale come l’A-team, 21 Jump street (in Italia uscito come I quattro della scuola di polizia con un giovanissimo Johnny Deep) e Renegade (dove lo stesso Stephen J. Cannell recitava la parte del cattivo Donald Dutch Dixon) si conta che abbia creato 40 serie tv, sceneggiato più di 450 puntate e abbia prodotto serie poliziesche per oltre 1500 episodi. È ritenuto uno degli autori più prolifici del panorama televisivo.
STEPHEN J. CANNELL STORIA DEL LOGO
Volevo troppo aggiungervi questo meraviglioso video dove si vede l’evoluzione del suo lavoro, dalla macchina da scrivere ai premi che appaiono sullo sfondo nella vetrinetta. È stata anche riprodotto dai Simpson in chiave comica. Questo a farci capire la forza di questa immagine che in Italia non si vede poiché viene tagliata come accade per i titoli di coda, di solito non si va oltre i doppiatori. Almeno che non si guardino le puntate su Pluto tv (è gratis ed è legale).
STEPHEN J. CANNELL ULTIMO FILM
L’ultima sua opera è stata A-team il film del 2009ma morì nel 2010 poco tempo prima dell’uscita mondiale del film.
STEPHEN J. CANNELL DISLESSIA
Già da bambino si sente dire che era stupido, tanto da credersi il più stupido della classe. Ai tempi, nelle scuole gli insegnanti non erano preparati per affrontare le difficoltà d’apprendimento.
Stephen Cannell ha scoperto di soffrire di dislessia quando era ormai adulto, e si è sentito meglio nel conoscere cosa gli portava quelle difficoltà che lo avevano messo molto a disagio a scuola.
Non si è fatto limitare da questo, lui dichiarava già da ragazzo che avrebbe voluto fare lo scrittore, tanto che in un annuario e lui stesso a raccontare che aveva scritto come futura professione: scrittore.
Fino alla sua morte, è sempre stato promotore nel far conoscere la dislessia sia nelle scuole, sia hai ragazzi che come lui si sentono inferiori perché hanno difficoltà nell’apprendimento. Ha collaborato con associazioni dedicate alla dislessia.
Ha parlato della sua convivenza con la dislessia nel documentario DISLECKSIA: THE MOVIE.
STEPHEN J. CANNELL SCRITTORE
Aveva una grande dedizione nella scrittura e visto che sapeva di essere stupido e che non sarebbe mai arrivato a essere Shakespeare non sentiva il peso che molti autori sentono, devo scrivere qualcosa di memorabile, devo scrivere qualcosa che rimanga per sempre. Non lui scriveva qualcosa che fosse piacevole e produttivo per il suo lavoro, senza blocchi e paure del foglio bianco!
Arrivati gli anni ’90 e decide si vendere la sua azienda di produzione. Con i diritti delle sue opere tv. Non riesce a stare in “pensione” la scrittura gli manca. Inizia così a pubblicare romanzi e si dedica anche alla promozione. Che poi era nata come romanziere la sua passione, ma dopo una valutazione attenta del mercato su cosa avrebbe permesso a lui e alla sua famiglia di mantenersi aveva optato per le sceneggiature televisive.
STEPHEN J. CANNELL ELENCO CRONOLOGICO LIBRI E TRADUZIONI IN ITALIANO
Elenco cronologico della serie di Shane Scully
(2001) The Tin Collectors
(2002) The Viking Funeral
(2003) Hollywood Tough
(2004) Vertical Coffin
(2005) Cold Hit
(2006) White Sister
(2008) Three Shirt Deal
(2009) On The Grind
(2010) The Pallbearers
(2010) The Prostitutes’ Ball
(2011) Vigilante
Il Vigilante è uscito postumo
Elenco romanzi standalone, quindi senza che ci siano gli stessi personaggi
(1995) The Plan
(1996) Final Victim
(1997) King Con
(1998) Riding The Snake
(1999) The Devil’s Workshop
(2003) Runaway Heart
(2008) At First Sight
In Italiano ho trovato solo:
L’ultima mossa (Spering & Kupfer, anni 2000)
I collezionisti di ossa (Gargoyle, anno 2012)
STEPHEN J. CANNELL CONSIGLI DI SCRITTURA
Oltre a quelli già indicati nell’articolo Cannell si prestava spesso a dare consigli.
Uno dei più importanti perché ne era riconosciuto come un maestro, è il consiglio di Stephen Cannell su come scrivere dialoghi realisti e funzionali:
«scrivere buoni dialoghi è un’arte che si può apprendere. Bisogna esercitarsi e ascoltare come parlano le persone di cui vuoi scrivere. Devi cercare persone che vivono nello stesso luogo che vuoi descivere tu. Puoi documentarti con dei libri autobiografici, con dei documentari, interviste o uscire a fare una passeggiata.
Un esercizio che darebbe da fare e: scrivi di 4 personaggio, tutti diversi da solo e mettili insieme nella stessa scena. Parlano tutti nello stesso modo? No.
Un altro consiglio sui dialoghi è impara a spezzare le frasi. Quando una parla non dice tutto, quindi in un dialogo scritto ritieni le frasi spezzate tue amiche. e usale.»
Chiedo scusa se non cito la fonte, mi ero appuntata questo suo consiglio prima di scrivere questo articolo anche prima ancora di pensare seriamente di ideare un blog.
STEPHEN J. CANNELL SITOWEB E IL SUO RAPPORTO CON INTERNET
Aveva un sito internet a cui metterei volentieri il link ma non credo che sia più gestito.
È stato uno dei primi autori a dichiarare di reperire informazioni facendo ricerche su internet. È da subito stato affascinato dal computer.
STEPHEN J. CANNELL YOUTUBE
Anche su youtube è stato uno degli autori più lungimiranti, iscrivendosi e creando un canale di promozione per i propri libri e dove rispondeva, con l’aiuto della figlia, alle domande dei suoi fan.
Uno dei molti video/consigli presenti sul suo canele youtube
STEPHEN J. CANNELL CAUSA DELLA MORTE
Morì di melanoma, scoperto sotto le feste pasquali allo stadio 4, si diffuse al cervello.
STEPHEN J. CANNELL FUNERALE
Se cercate le foto del funerale vedrete i tanti divi della tv e del cinema partecipare al funerale, perché Stephen J. Cannell era molto apprezzato e stimato nell’ambiente televisivo.
Fonti per alcune notizie della biografia per l’articolo:
WRITERSWRITE.COM
